nel meno spesso vive il di più.

lunedì 22 ottobre 2007

Tutti a Pisa ed a Lucca!


Le ultime notizie dicono:

Il giorno 28 (domenica) al Pisa Book Festival, alle ore 16, presenteremo il volume stRRRippit!, e saranno presenti:
La Gentile Editrice Genovese, Silvana Ghersetti, e poi - al momento - io, Sauro Ciantini, e lui, Lido Contemori.

Discenderà qualche altro essere dall'estremo nord e dalle valli Aretine? Non si sa. Speriamo.

Anche per Lucca Comics le notizie son come sono: vaghe ma sempre saporite. Il sabato 3 novembre dovremmo essere lì, pennarello in mano, a presentare il libro di strisce. O almeno a fare opera di convincimento in uno stand che al momento non è confermato.
Intanto, per sicurezza, ho già preparato la valigia di Palmiro e svegliato i pennarelli dal letargo.

giovedì 4 ottobre 2007

dov'è finito settembre?


Ero qui, distratto, a cercare il modo di fare un bell'arancio papero, quando è arrivato all'improvviso il mese di ottobre. L'ho capito dalla rata del mutuo che bussava ai vetri della finestra tutta infreddolita.
In autunno (lo sanno anche i sassi) è tempo di darsi da fare: mettere i pennarelli al caldo in una scatola con la bambagia. Stivare la carta in luoghi asciutti. Mettere il cappuccio di lana alle biro.
Quest'anno mi compro una bella penna grafica riscaldata perché mi si freddano sempre le dita quando disegno. E magari anche delle morbide pantofole di lana cotta, a pile!
La vita del disegnatore non è così bella come la si descrive!
Adesso, ad esempio, mentre stavo scrivendo di gelo nelle dita dei piedi e mani congelate, la temperatura è salita a 22° col 67% di umidità, e sembra d'essere in Vietnam.
Vado subito ad accendere il ventilatore ad energia solare.

Avete cercato "StRRRippit"? Un bel librone pieno di pagine e di strisce (più strisce però che pagine) edito da GRRRetic.
Con una bellissima copertina che avrei voluto fare io (Grrr! Invidia! Invidia! Invidia!).
Bella anche l'impaginazione. Un lavoro ben fatto. E di questi tempi non è cosa da poco.
Ora basta.
Rompo un chilo di pinoli, taglio una fascina di rosmarino, secco bene l'uvetta, macino le castagne, e preparo il primo castagnaccio di stagione.