
giovedì 6 marzo 2008

giovedì 28 febbraio 2008


Perchè sarebbe bene, prima di fare la punta alle matite, svegliare i pennarelli, disporre i colori acrilici sul tavolo da disegno insieme agli acquerelli, mettere l'acqua in due bicchieri, gli stracci, la gomma, la candeggina diluita per cancellare le bischerate, e trovare la stazione radio giusta, pensare bene a quello che si sta fecendo.
Chiedersi cose semplici come: ma con questa bella giornata di sole che sembra proprio primavera, davvero non ho nulla di meglio da fare?
Oppure: davvero il mondo sta aspettando questo libro? Non è che poi mi frega e preferisce mettersi comodo sul divano ed accendere la televisione su quel canale dove si vedono solo "quelli di colore" che fanno: quelli di colore, circondati da cose orribili pagate miliardi, e culone tozze e mezzenane che fanno le culone che ti dondolano quelle loro poppe dure come palloni da basket?
Il mondo, specie se gli si da spago, e se gli parte l'ormone, starebbe su quel divano per giorni e giorni...
Ovvio che sarebbe un libro nato più dall'amore che dall'odio. Come un genitore che dia un bel calcio nel culo al proprio figlio, uguale in tutto a lui, sputato.
giovedì 21 febbraio 2008
il giorno 7 marzo saremo a presentare quel librone di StRRRippit! alla libreria Melbookstore di Firenze. Se non mi hanno fatto uno scherzo. Alle 18. L'ho segnato sul calendario di Frate Indovino, un altro oggetto che ha formato "visivamente" i miei 8 anni d'età di piccolo disegnatore affamato. Il giovane disegnatore sconsiderato ride quando gli cito le ore che passavo sulle illustrazioni di Sergio Toppi per "Gilgamesc" (vol.II) e quelle per le "Leggende della tavola rotonda" (vol.I), dell'Enciclopedia per i ragazzi "Il mio amico" della Garzanti. Edita nel 1955 e che io ho conosciuto circa 10 anni dopo. Ancora oggi mi viene da risfogliare quell'enciclopedia che trovo sempre bella e piena di stimoli.
Su quei volumi a 11 anni d'età mi sono innamorato del cinema fantastico di Georges Méliès, ho sbrodolato per i disegni di Doré che illustravano il Don Chisciotte, ho iniziato ad appassionarmi delle scenografie del cinema espressionista tedesco, ad amare film come "Il carretto fantasma", o "Nosferatu il vampiro". Tutta roba muta e traballante degli anni '20.
....
(Pausa) Il giovane disegnatore sconsiderato muove il capo come se davvero capisse...
Esattamente come lo muovevo io a tavola, 300 anni fa, una mattina a colazione con Magnus, alias Roberto Raviola, mentre mi spiegava il suo amore sconfinato per i vecchi cataloghi attraverso i quali i Pionieri, sperduti nello sconfinato West, acquistavano una sella o la nuova colt appena uscita...
Sì, a volte siamo proprio delle bestie.
http://it.wikipedia.org/wiki/Magnus

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(Pausa) Il giovane disegnatore sconsiderato muove il capo come se davvero capisse...
Esattamente come lo muovevo io a tavola, 300 anni fa, una mattina a colazione con Magnus, alias Roberto Raviola, mentre mi spiegava il suo amore sconfinato per i vecchi cataloghi attraverso i quali i Pionieri, sperduti nello sconfinato West, acquistavano una sella o la nuova colt appena uscita...
Sì, a volte siamo proprio delle bestie.
http://it.wikipedia.org/wiki/Magnus
martedì 22 gennaio 2008

lunedì 22 ottobre 2007
Tutti a Pisa ed a Lucca!

Le ultime notizie dicono:
Il giorno 28 (domenica) al Pisa Book Festival, alle ore 16, presenteremo il volume stRRRippit!, e saranno presenti:
La Gentile Editrice Genovese, Silvana Ghersetti, e poi - al momento - io, Sauro Ciantini, e lui, Lido Contemori.
Discenderà qualche altro essere dall'estremo nord e dalle valli Aretine? Non si sa. Speriamo.
Anche per Lucca Comics le notizie son come sono: vaghe ma sempre saporite. Il sabato 3 novembre dovremmo essere lì, pennarello in mano, a presentare il libro di strisce. O almeno a fare opera di convincimento in uno stand che al momento non è confermato.
Intanto, per sicurezza, ho già preparato la valigia di Palmiro e svegliato i pennarelli dal letargo.
giovedì 4 ottobre 2007
dov'è finito settembre?

Ero qui, distratto, a cercare il modo di fare un bell'arancio papero, quando è arrivato all'improvviso il mese di ottobre. L'ho capito dalla rata del mutuo che bussava ai vetri della finestra tutta infreddolita.
In autunno (lo sanno anche i sassi) è tempo di darsi da fare: mettere i pennarelli al caldo in una scatola con la bambagia. Stivare la carta in luoghi asciutti. Mettere il cappuccio di lana alle biro.
In autunno (lo sanno anche i sassi) è tempo di darsi da fare: mettere i pennarelli al caldo in una scatola con la bambagia. Stivare la carta in luoghi asciutti. Mettere il cappuccio di lana alle biro.
Quest'anno mi compro una bella penna grafica riscaldata perché mi si freddano sempre le dita quando disegno. E magari anche delle morbide pantofole di lana cotta, a pile!
La vita del disegnatore non è così bella come la si descrive!
La vita del disegnatore non è così bella come la si descrive!
Adesso, ad esempio, mentre stavo scrivendo di gelo nelle dita dei piedi e mani congelate, la temperatura è salita a 22° col 67% di umidità, e sembra d'essere in Vietnam.
Vado subito ad accendere il ventilatore ad energia solare.
Avete cercato "StRRRippit"? Un bel librone pieno di pagine e di strisce (più strisce però che pagine) edito da GRRRetic.
Con una bellissima copertina che avrei voluto fare io (Grrr! Invidia! Invidia! Invidia!).
Bella anche l'impaginazione. Un lavoro ben fatto. E di questi tempi non è cosa da poco.
Ora basta.
Ora basta.
Rompo un chilo di pinoli, taglio una fascina di rosmarino, secco bene l'uvetta, macino le castagne, e preparo il primo castagnaccio di stagione.
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