nel meno spesso vive il di più.

lunedì 19 maggio 2008

La seconda presentazione fiorentina di StRRRippit! è avvenuta! Nella bella libreria La cité di Firenze, dove leggere, bere, parlare, ascoltare e suonare, sembra la cosa più naturale del mondo!
La presentazione anche questa volta è stata molto piacevole e ricca di colpi di scena, specie quando Silvana (il nostro amato Editore), si è tolta gli stivaloni in pelle, -quelli col tacco stratosferico e gli speroni d'argento (per conficcarli nel cuore dei vampiri)-, e, scalza, si è seduta dietro la batteria e ha improvvisato un "a solo" di ben 23 minuti degno dei migliori gruppi degli anni '70! Sulle note di un "Tutti morimmo a stento" dell'eterno De André rivisitato in stile Hardcore. Un'autentica figata. A quel punto il Gab si è tolto la camicia "alla Scarface" e, a torso nudo e collanina girocollo in legno di tek, ha fatto anche lui il suo "a solo" con il pennarello nero superdotato che si porta sempre dietro. Insomma: come sempre, peccato per chi non c'era! Specialmente alle 1 di notte, dopo una cena uscita pari pari da un film tra Fellini e Alvaro Vitali, alias Pierino, quando Lido Contemori, -stordito dai crostini e dalla finocchiona-, in attesa dell'1A, si è impennato in un incredibile monologo di antropologia culturale con venature socio-storico-politiche e filosofiche, davanti alla chiesa di Santa Maria Novella, sul perchè l'Italia sia quel che sia.Il giorno dopo io e Max Olla, ancora storditi, ci siamo persi (veramente!) per le montagne del Casentino in cerca di un eremita nomato Giuseppe Scapigliati, che vive nudo e scalzo, in una grotta, mangiando strisce originale di Krazy Kat.Con lui abbiamo visitato il bel Museo della Striscia di Poppi. Fatto così bene che sembra stato fatto oltralpe!
Poppi come la nuova Angoulême Casentinese?

6 commenti:

  1. Sono qui con le lacrime agli occhi... per le risate e per la tristezza di non esserci stato (e mi cola anche un po' il naso, Sauro t'avanza mica un fazzoletto?)

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  2. Ciao Sauro,
    anche a me spiace non esserci potuto venire, l' altra volta al M.B.Store di Firenze ci siamo divertiti un casino.
    Ci rivediamo cmq presto.
    Vienimi a trovare sul mio blog.
    A prestissimo.
    Niccolò

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  3. Con un lieve ritardo leggo ora questa sintesi surreale dell'evento. Io c'ero ma adesso mi rendo conto di essermi perso qualcosa.

    Max

    p.s. nota per i lettori del blog, per quanto possa sembrare difficile distinguerli da quelli surreali alcuni passaggi descritti dal signor Ciantini sono cronaca autentica.

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